Vallesaccarda, antica terra, agricola e turistica.
La Zps Parco della Baronia, comprende 11 comuni e sono: Carife, Castel Baronia, Flumeri, San Nicola Baronia, San Sossio Baronia, Scampitella, Trevico, Vallata, Vallesaccarda, Villanova del Battista, Zungoli.
Comune di Vallesaccarda |
Comune montano, sorto in epoca tardo-antica o alto-medievale. L'economia agricola che lo sostiene, ha conosciuto un discreto sviluppo del terziario, grazie alla crescita del turismo. I vallesaccardesi, il cui indice di vecchiaia è inferiore alla media, vivono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della comunità si distribuisce nelle località di Cotugno, San Giuseppe e Serro D'Annunzio, in alcuni piccoli aggregati urbani (Civita, Mattine e Vasoria) e in poche case sparse. L'abitato, adagiato sulle pendici di un colle, si è fuso urbanisticamente con la località di Bassomanno del limitrofo comune di Trevico. Il territorio comunale è per buona parte contraddistinto dai vari cromatismi dei seminativi; qua e là macchie di colore verde scuro indicano la presenza di folti boschi di resinose e latifoglie (pini, cipressi, frassini e aceri), habitat di numerose specie di piccoli mammiferi (riccio, lepre, volpe, faina, donnola e tasso). Sullo sfondo azzurro dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, campeggia un monte all'italiana a tre cime d'oro; su quella centrale svettano tre spighe di grano dorate poste a ventaglio.
Situata nell'Appennino sannita, sul versante sinistro dell'alta valle del torrente Fiumarella, alle pendici nord-orientali della dorsale che segna lo spartiacque con la valle del torrente Calaggio, occupa una discreta posizione nell'ambito del sistema provinciale delle comunicazioni: è posta, infatti, a 4 chilometri dalla strada statale n. 91 della valle del Sele, che, con andamento pressoché radiale, si stacca dal sistema viario centrale della regione, servendo la periferia orientale della provincia salernitana e dell'Irpinia; il casello di Vallata dell'autostrada Napoli-Canosa di Puglia (A16) dista 7 chilometri ma bisogna percorrerne ben 33 per raggiungere lo scalo ferroviario di riferimento sulla linea Caserta-Benevento-Foggia. L'aeroporto internazionale dista 112 chilometri, le strutture portuali di riferimento 97 e il porto commerciale di Napoli, il più importante del basso Tirreno, 118. Compresa nella Comunità montana "Ufita", gravita sulle strutture burocratico-amministrative di Avellino e Ariano Irpino; quest'ultima, insieme a Benevento e a Foggia, in Puglia, è punto di riferimento anche per ciò che riguarda i consumi.